Itinerario turistico Sibari e Costa Jonica

Museo della Sibaritide
Museo della Sibaritide

Da Cosenza attraverso l’autostrada si arriva a Sibari. La zona prende il nome dell’antica Sjbaris, costruita nel 720 a.C. dagli antichi coloni Greci. La sua vasta piana racchiude nel suo grembo la leggendaria Sjbaris e campagne di scavi, tutt’ora in corso, hanno riportato alla luce una vasta area archeologica (località parco del Cavallo) meta di studiosi e turisti da tutte le parti del mondo. Da qui, scendendo sempre più a Sud, si giunge alla Marina di Schiavonea, centro peschereccio e turistico. Proseguendo ancora nella medesima direzione, si giunge a Corigliano Calabro, pittoresca cittadina situata sopra un poggio sulle estreme pendici della Sila Greca. É dominata in alto dal Castello ed è centro di produzione di purissimi oli di oliva, rinomati in tutta Italia. Volendo, da Corigliano, si possono raggiungere importanti centri albanesi come San Demetrio Corone, sede di Collegio (italo-albanese) fra i più antichi d’Italia, nonché della Chiesa basiliana di Sant’Adriano. Qui, la lingua, i riti religiosi ed i tipici costumi tradizionali sono tutti albanesi. Percorrendo la S.S. 106, dopo pochissimi km si giunge a Rossano, altra graziosa cittadina ricca di monumenti bizantini. Vi si può visitare la Cattedrale, la Chiesa di San Marco (sec. X) ed il Museo Diocesano che ha sede nel Palazzo Arcivescovile, ove è conservato anche il celebre Codex Rossanensis o Purpureus del VI secolo, prezioso evangelario greco dalle pagine rosse e scritte con lettere d’argento ed ornato con miniature. Tra Corigliano e Rossano è possibile visitare il Monastero di Santa Maria del Patir, detto anche Patirion, che è il più importante monastero bizantino della Calabria. Si giunge, infine a Cariati Marina, altro centro peschereccio e stazione balneare di particolare interesse ove è situata la concattedrale di San Michele Arcangelo che è il principale luogo di culto cattolico del paese. Cattedrale fino al 1986 della diocesi di Cariati, oggi è concattedrale dell’arcidiocesi di Rossano-Cariati.