Olive schiacciate

Le olive schiacciate alla calabrese vengono tradizionalmente “ammaccate” con una pietra (solitamente con una pietra di mare) ma si può usare anche un batticarne o qualsiasi altro oggetto adatto allo scopo. Appena schiacciate mettere subito in acqua le olive, quando sono pronte da conservare non perdere tempo ma sbrigarsi a fare il lavoro, se non ci si attiene a queste regole, le olive diventeranno scure e perderanno il loro bel verde. Usare olive biologiche e non trattate.

Ingredienti (essendo una ricetta antica tramandata da madre in figlia non ci sono pesi specifici ma basta assaggiare e condirle a proprio gusto)

Olive verdi;
Sale;
Semi di finocchietto freschi;
Peperoncino;
Aglio.

Schiacciare le olive, togliere il nocciolo, lavarle bene, metterle in acqua fredda avendo cura di cambiarla ogni giorno per circa una settimana, quando sono abbastanza dolci, strizzarle dall’acqua bene (a tal fine è molto comodo ricorrere all’uso di un piccolo torchietto).

Condirle con sale, semi freschi di finocchietto selvatico, aglio, peperoncino rosso fresco. Si possono mangiare subito oppure conservare nei vasetti di vetro, devono essere ben pressate (ci si può aiutare con un pestello) coperte da un filo d’olio.

Nei tempi passati erano conservate sotto salamoia in grossi vasi di terracotta.
Sono buonissime, se fatte bene si conservano per lungo tempo.

Le olive schiacciate alla calabrese, sono una bontà con l’insalata di pomodori, come contorno, con l’aperitivo, per farcire panini che saranno speciali!