Le clementine della piana di Sibari

La vicinanza dei monti e l’assenza di venti determinano, nella piana di Sibari un microclima ideale per la coltivazione delle clementine. La clementina (Citrus clementina) è un agrume ibrido nato dall’incrocio di mandarino e arancio, le caratteristiche del suo frutto sono la polpa dolce, profumata e succosa e l’assenza di semi.

Le principali aree vocate della piana di Sibari in cui vengono coltivate le clementine sono quelle dei comuni di: Corigliano Calabro, Rossano, Cassano allo Jonio, Terranova da Sibari, Castrovillari.  La piana di Sibari è la principale produttrice di questo prodotto tipico ottenuto anche in altre province col marchio IGPClementine di Calabria“.

Raccolte da ottobre a febbraio, a seconda delle varietà (Spinoso, SRA 63, Comune, Hernandina, Fedele, Tardivo, Hernandina, Marisol e di Nules), le clementine sono apirene, ovvero senza semi (o ne hanno pochi); ricche di vitamine, aromatiche e molto dolci, risultano facili da sbucciare, essendo l’epicarpo liscio e molto sottile, e possono essere gustate fresche o essere trasformate in canditi, marmellata, succhi, sorbetti, dolci e liquori. Le clementine sono anche ricche di minerali tra cui il potassio, indispensabile per regolare il tenore di acqua nei tessuti assicurando così un buon funzionamento del cuore.