
L’itinerario si snoda lungo la riviera tirrenica cosentina e percorrendo la Superstrada S.S. 118 consente la visita di attrezzati centri balneari quali Praia a Mare, adagiata lungo un’ampia spiaggia sabbiosa, davanti alla mitica Isola di Dino ove la leggenda vuole approdasse Ulisse. Verso sud, dopo Praia si incontra Scalea, quindi la meravigliosa scogliera di Fiuzzi e San Nicola Arcella. Scendendo ancora, oltrepassata la Valle del fiume Lao sede di antiche colonie sibarite e meta ambita da tutti gli appassionati di rafting, si passa sotto le rovine di Cirella Vecchia, devastata da Annibale e si raggiunge, attraverso profumate piantagioni di cedro, la cui patria indiscussa è Santa Maria del Cedro per l’appunto, d’apprima Cirella e poi Diamante. Scendendo ancora più a sud si incontrano Belvedere Marittimo, Sangineto Lido che rappresenta con le antiche rovine del Castello del Principe e con moderni insediamenti turistici, quindi Cetraro, attrezzato centro balneare dotato di porto per l’ormeggio di pescherecci e di imbarcazioni da diporto, quindi Guardia Piemontese Lido.

Da qui, lasciando la Superstrada Tirrenica e addentrandosi per 1 km, si raggiungono le Terme Luigiane, località con moderni stabilimenti Termali. Arroccata sopra le Terme Luigiane vi è Guardia Piemontese Antica, isola etnico-linguistica valdese. Superata la marina di Fuscaldo si raggiunge Paola importante cittadina e notevole snodo ferroviario e stradale nonché centro turistico e religioso molto frequentato. Infatti Paola è la patria di San Francesco fondatore dell’Ordine dei “Minimi”. In suo onore sorge il Santuario Basilica meta di pellegrinaggi da tutto il mondo. Dopo Paola la Superstrada Tirrenica tocca San Lucido, le marine di Fiumefreddo, Longobardi e Belmonte per giungere, in fine, ad Amantea, ultimo paese della costa tirrenica cosentina, antico centro di origine romana.